MESSINA – Instancabile, il Consigliere della VI^ Circoscrizione Mario Biancuzzo, nel non mollare la presa in una situazione che lo vede in prima fila nella battaglia intrapresa con il Consorzio Autostrade, per l’eliminazione del pedaggio a quella che impropriamente è denominata barriera di “Villafranca”. In una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, al Presidente della Regione e al Prefetto di Messina, Biancuzzo scrive: “Si fa seguito alle innumerevoli richieste riferite alla eliminazione del pedaggio, alla bretella in entrata ed in uscita ricadenti nello stesso territorio comunale, che chiamano erroneamente o ingannevolmente Villafranca, inviate e protocollate presso gli enti e le istituzioni destinatarie che ancora non trovano riscontro ma conferma dell’ennesima beffa che in questi giorni di totale emergenza ci si è premurati a riattivare il pagamento illegittimo, a mio avviso, del pedaggio. Si confida nell’alto senso dello Stato e nell’applicazione delle leggi per ottenere finalmente riscontro alla petizione con 10 mila firme a tutto oggi inevasa il che pone seri dubbi sulla tenuta della democrazia e del diritto di cui ogni cittadino è sovrano titolare. Si attende l’accoglimento della suddetta petizione per l’abolizione definitiva di un pedaggio che in realtà si configura come l’ennesima tassazione a carico degli utenti e tra l’altro come beffa del popolo sovrano e che svuota di ogni legittimazione contenuto e finalità la stessa istituto della petizione. Ritengo che questo ultimo accorato appello agli Organi in indirizzo qualora rimanesse inascoltato spingerà lo scrivente ad eclatanti manifestazioni di protesta.”