MESSINA – Ancora un invettiva del Sindaco di Messina, Cateno De Luca, nei confronti dei Dirigenti comunali, categoria oggetto di una drastica riduzione di numero(da 23 a 9), e a quanto pare, prossima ad un ulteriore riduzione. Scrive De Luca in un post nel suo profilo fb: “Invito il segretario generale a prendere gli opportuni provvedimenti, con specifiche direttive e proposte di modifiche al regolamento consiliare, per stoppare il pascolo abusivo di alcuni dirigenti comunali che per ignoranza o malafede esprime sugli emendamenti “pareri a condizione” o pareri in evidente contrasto con il complessivo provvedimento sottoposto all’esame del consiglio comunale. Questi signori costano circa 150 mila euro cadauno e non possono permettersi di mortificare il lavoro dell’amministrazione comunale e del consiglio comunale con pareri sconclusionati e qualche volta pure in violazione di legge. Quanto si è verificato in consiglio comunale in occasione dell’esame ed approvazione della proposta di delibera per l’istituzione degli ispettori ambientali con pareri cambiati in aula anche in contraddizione con quelli già emessi è vergognoso e denotata irresponsabilità ed intenti sfascisti“. Il post si conclude con la seguente dichiarazione: “abbiamo ridotto i dirigenti comunali da 23 a 9 ma se dobbiamo ridurli a 4 licenziandone altri 5 sono pronto perché la maggior parte di questi baroni lavora meno dei normali funzionari comunali ed il sabato e la domenica staccano pure il cellulare e si rendono irreperibili“.