MESSINA – Il forte nubifragio che ha colpito la zona jonica, ha evidenziato in maniera drammatica la carenza nei soccorsi e soprattutto nel servizio ambulanze 118 affidato alla S.e.u.s. i quali mezzi sono rimasti fermi per difetti di manutenzione. Sulla situazione venuta a crearsi il Capogruppo del Pdr all’ARS Giuseppe Picciolo cosi si esprime: “L’azienda siciliana S.e.u.s, ambulanze e addetti del 118 ha ormai toccato il fondo visto che non è ammissibile che, a fronte degli enormi sacrifici economici che la Regione Siciliana fa per mantenere un servizio di primaria importanza per la salute dei cittadini, si risponda con sciatteria ed incapacità gestionale, palesata per ultimo dal fermo delle ambulanze dei presidi di di Giardini Naxos e Novara di Sicilia. Risibile la causa, imputabile alla mancata manutenzione ordinaria dei mezzi!”.
Picciolo così conclude: “Stiamo parlando di ambulanze ferme per il rabbocco dell’olio motore, del cambio delle spazzole dei tergicristalli o delle lampadine dei fanali: si tratta di una offesa alla nostra terra, che serve esclusivamente ad alimentare quelle sacche di antipolitica che vanno profumatamente a nozze riscontrando l’incapacità gestionale di quelli che vengono definti (non a torto)“carozzoni del pubblico spreco!”.