[1]MESSINA – Lo comunica in un post sulla sua pagina facebook; Vogliamo credergli stiamo osservando un Renato Accorinti sotto pressione, ansioso di dare buone notizie ai suoi concittadini. Dopo l’ennesimo smacco subito ieri, dove in prefettura, di fatto, gli è stato tolto il comando nella gestione dell’emergenza. Emergenza che è sulla bocca di tutti a livello nazionale, certo una non bella pubblicità, per chi ci sta amministrando… con tutte le riserve del caso, perchè non è certo colpa di Accorinti se da dieci anni l’acquedotto dell’Alcantara è rotto, non possono essere imputabili a lui ed alla sua giunta decenni di strafottenza e di cannibalizzazione di risorse pubbliche per scopi clientelari. Accorinti si difende da solo, ma obiettivamente si è trovato al posto giusto nel momento sbagliato, e chi ora ha le ricette miracolose, farebbe bene a sussurrarle, perchè quando aveva il modo di farle conoscere urlando non lo ha fatto!