La Cassazione prescrive quattro condanne per l’operazione “Oro grigio”
MESSINA – Ha riempito le pagine della cronaca giudiziaria nel 2005. Operazione “Oro grigio” così fù chiamata l’operazione che smascherava intrecci tra politica e malaffare. Portava alla luce tangenti, intrecci clientelari sulla gestione del piano regolatore di Messina. In carcere, finirono l’ex Presidente del Consiglio comunale, Umberto Bonanno, l’Avvocato Pucci Fortino, gli imprenditori Antonino Ponzio e Giovanni Arlotta ed ancora funzionari dell’università e funzionari regionali.
Dopo le condanne in primo grado e in appello, ieri la suprema corte di giustizia ha emesso il verdetto di assoluzione per prescrizione, essendo trascorsi 11 anni dall’emissione delle misure cautelari. Annullate, dunque, tutte le condanne. Il manufatto realizzato sul Torrente Trapani, è stato definitivamente confiscato e passerà a far parte, dopo la conclusione dell’iter burocratico, dei beni comunali.
