La Risitano perde le staffe


MESSINA – A farla scattare è stato l’intervento della collega di aula Donatella Sindoni che, tra l’altro, faceva notare che nonostante la Risitano fosse stata in una commissione soltanto per 90 secondi, il suo nome non compariva tra gli indagati di gettonopoli.
Dalla bocca della Risitano (consigliere eletto nelle fila del movimento Cambiamo Messina dal Basso) sono uscite parole che abbiamo rossore, anche, soltanto a far intuire, parole che non si addicono ad un Consigliere Comunale e meno che meno ad una Signora.
Alla confusione scatenata dalle urla dei protagonisti della vicenda che ha lasciato di stucco tutti i presenti, alla Presidente Emilia Barrile, non è rimasto altro da fare che chiudere la seduta.