Ecco il salvatore della Patria per la Città di Messina
MESSINA – Se Renato Accorinti aveva bisogno di una “spinta” per convincere tutti, ma proprio tutti, che il suo tempo di Sindaco è finito, questa spinta gliel’ha data il suo “Pupillo, aggiungiamo noi, salvatore della Patria, Luca Eller Vainicher; non si può restare a guardare inermi ad un’Assessore che ha coscienza che il territorio che amministra sia in odore di Mafia. Lui ne sente la “puzza” – giusto lui che in passato è stato “pizzicato” dalla DIA di Firenze, per una vicenda legata a tangenti nel settore rifiuti (era Ragioniere capo al Comune di Sesto Fiorentino) – ma i cittadini messinesi si sono rotti di pagare gente come lui che oltre a non portare soluzioni che permettano di uscire dall’empasse, si permettono di “sputare” nel piatto dove mangiano. Non c’è più tempo per Accorinti e la sua Amministrazione che ultimamente per dirla alla messinese si può definire dei “sauta fossi”, e chiaramente i nostri politici lo sono soltanto dal punto di vista amministrativo… ma la sensazione che hanno dato alla Nazione, è proprio questa; hanno aggirato tutti i problemi, prendendo tempo e forzando molti meccanismi, arrabattandosi, ora l’uno ora l’altra a dare spiegazioni alla folla di cittadini, perennemente presente a Palazzo Zanca, il perchè quel servizio è stato sospeso e fra quanto riprenderà. Ormai la frutta ad Accorinti è stata servita, a farlo è stato la punta di diamante della sua Amministrazione, che arrivato in extremis, facendo mugugnare tanti, forse tutti, non ha avuto il beneficio sperato. Accorinti sta facendo peggio del peggiore dei Commissari che il Governo poteva fornire alla Città; cosa aspettare… che inversione di tendenza dobbiamo aspettarci. Accorinti, Eller Vainicher dovete soltanto fare una cosa e tutta la Città sarà d’accordo con voi, dovete dimettervi!
Giovanni Gentile