Luca Eller Vainicher – Il dissesto è un rischio reale
MESSINA – Sebbene da Palazzo Zanca, Accorinti ed i suoi non vogliono sentire, neanche, pronunciare la parola “dissesto”, per Messina sembra ormai inevitabile. A far tornare con i piedi per terra l’Amministrazione del “tibetano” Accorinti, è proprio l’uomo che, nelle intenzioni, doveva far spiccare il volo, far uscire dalle sabbie mobili economiche una città perennemente ultima nel portare i documenti contabili al cospetto del Governo Nazionale. Nulla può il “Salvatore della patria”, Luca Eller, per evitare il dissesto. L’Assessore ha lavorato giorno e notte, poverino, ma di riequilibrare il bilancio non se ne parla, come piace dire a molti, “ballano” da 50 a 100 milioni di euro, un buco, una cifra, che ancora oggi non si riesce a quantificare esattamente. Nel frattempo, l’Amministrazione comunale di Messina, Commissariata, non ha adempiuto a nessuno degli atti necessari per governare finanziariamente una città al collasso. Il risultato è che molto presto ci ritroveremo, con servizi non efficienti – o meno efficienti di quanto lo siano ora(!) – per mancanza di fondi, e a pagare le conseguenze saranno sempre i soliti; i più deboli!