MESSINA – Non c’è novità che inverta la tendenza, anzi… .
La disperazione porta, a volte, a voler credere alle parole di persone che oseremmo definire dei saltimbanchi politici, i quali non riescono a trovare il bandolo della matassa e continuano a presentare problemi a cui danno soluzioni che non servono a niente. Non elenchiamo tutte le scuse a giustificazione della spazzatura nelle vie cittadine(dalla discarica chiusa, alla impossibilità per una società fallita – MessinAmbiente – ad operare); la città è sporca, cosi come non lo è mai stata, le colpe sono di chi amministra e basta. Di giustificazioni non c’è ne sono più, l’Assessore Ialacqua è stato e forse lo è ancora, presso gli uffici operativi di MessinAmbiente, perchè dopo quattro anni non capiva il motivo per il quale la spazzatura rimaneva nelle strade. Di volta in volta si davano soluzioni a problemi che soluzioni non erano; una soluzione risolve un problema, qui il problema rimane tale…
Di esperimenti ne sono stati fatti tanti; tutti con lo stesso epilogo, nulla di fatto. Dunque? la classe politica che sta amministrando la città non è in grado di risolvere il problema; a questo punto dovrebbero intervenire le istituzioni che inspiegabilmente tacciono, non è possibile lasciare in una città a vocazione turistica le strade con cumuli di spazzatura proprio davanti ai turisti. Lo spettacolo che proponiamo sono enormi topi che si cibano in pieno giorno, delle blatte che, tra poco, verranno fatte oggetto di ricerca da parte degli zoologi per stabilire la causa della loro enorme dimensione; e questo prima che qualche cittadino, credendo di fare la cosa giusta, dia alle fiamme le vere e proprie discariche accanto ai cassonetti, la diossina che si sprigiona nel rogo è la ciliegina sulla torta.
Le denunce dei cittadini non si contano più, ma se si sommassero a quelle dei funzionari dell’ASP, a quelle che potrebbe esporre chi deve tutelare il territorio al Ministero dell’Ambiente, probabilmente, la Dott.ssa Ferrandino, Prefetto della Città di Messina sarebbe investita di un problema a cui, lei si, dovrebbe dare una soluzione.