L’evento organizzato dal Centro Studi e Ricerche di Medicina Naturale e Tecniche Naturopatiche, dalla Soc. Coop. Dynamis e dalla Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche – all’interno della V° Edizione della Naturfiera del Mediterraneo – ha posto sotto i riflettori gli studi e le ricerche sulla qualità dei migliori prodotti del settore agroalimentare e le ultime conclusioni in fatto di alimentazione. Il dibattito ed il confronto all’interno del convegno ha riguardato infatti le tecniche di coltivazione e l’utilizzo consapevole degli alimenti.
“L’indirizzo etico dei nostri lavori segue volutamente quest’anno gli aforismi di Feuerbach quando afferma “Noi siamo ciò che mangiamo“, di Ippocrate “Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo” e per ultimo il motto degli stessi organizzatori “Il buon cibo per tutti alla portata di tutti“. Le statistiche di settore dimostrano – prosegue Silvio Scarantino, Direttore della Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche – come oggi i consumatori vaglino meglio la qualità dei prodotti, tornino a legare il proprio stile alimentare alle tradizioni, rapportino la scelta del cibo, il suo consumo, con una visione olistica del benessere. Rispetto dell’ambiente, consapevolezza dei principi di benessere, fruizione e responsabilità collettiva, economicità sono i temi di queste due giornate di confronto.”
La crisi ha modificato le abitudini alimentari delle famiglie a volte indirizzandole ad una salutare sobrietà, ad una oculata scelta lontana dal consumismo smodato e nocivo degli anni passati. Dall’altro però, la stessa crisi, rischia di minare taluni livelli di qualità raggiunti nella nostra società occidentale e ciò proprio a causa di fattori economici di produzione.
E’ fondamentale pertanto che al fine di risparmiare non venga meno la qualità dei prodotti e la trasparenza delle offerte: siamo chiamati a scelte intelligenti sia per la salute che per il portafoglio. Dal supermercato alla tavola non sempre è alta, purtroppo, la consapevolezza dei consumatori: per questo è diventato indispensabile a tutti i livelli, sia pubblico che privato sociale, formare ed informare i cittadini sui corretti stili di vita alimentare.
Eventi come la Naturfiera del Mediterraneo si spendono per il raggiungimento di tale obiettivo e hanno la funzione di migliorare la comunicazione nel campo dell’igienismo alimentare e del controllo delle filiere e delle metodologie produttive .Si è avviata anche la discussione sul rapporto tra alimentazione e prevenzione. Uno degli interventi più seguiti è stato quello della dottoressa Michela De Petris che ha trattato il tema della alimentazione naturale per la prevenzione e la terapia dei tumori. Uno stile di vita sano e una dieta variata, capace di apportare all’organismo le diverse sostanze attive di cui abbisogna, fa sì che lo stesso abbia le caratteristiche necessarie per prevenire lo sviluppo della malattia.
La manifestazione a carattere nazionale ha presentato non solo incontri scientifici e istituzionali ma anche laboratori curati dagli studenti della Scuola Italiana di Scienze Naturopatiche supervisionati dai loro Docenti con sedute di cromopuntura, bioelettronica, riflessologia plantare e massaggi olistici.
Le relazioni dei conferenzieri hanno trovato la loro unitarietà ed omogeneità nel lavoro prezioso dei due moderatori, la Dr.ssa Maria Concetta La Rocca ed il Dr Alfio Trovato.
Alto il livello scientifico delle relazioni garantito da valenti accademici ed esperti del settore. Tra questi da sottolineare la presenza dei proff. P. Guarnaccia, S. Arcidiacono, F. Branca, D. Basagni, G.B. Speranza, del M.tro Amadio Bianchi, dei Dott.ri W. Acebo, R. Trevisi, S. Greco, E. Coppola, M. Tramonti, M. Catalano, T. Stasi, Q. Menicocci, S. Labruna, G. Gras, P. Di Marco, A. Licciardello, M. Palikunnel.