MESSINA – Purtroppo continuiamo a far parlare di Messina nel modo peggiore che possa esistere. Due anni e mezzo fa vinse le elezioni a Sindaco della città un personaggio (Renato Accorinti) che convinse la maggioranza dei votanti che la città poteva cambiare, poteva cambiare iniziando dal basso. Accorinti diviene Sindaco di Messina, entra in Municipio senza scarpe, insomma cose diverse da quelle viste fino ad allora….; ma ci fermiamo li, poichè fino ad oggi è stato un seguire l’andazzo. Lo conferma il recente “concorso” per l’assunzione di due dirigenti a tempo determinato.
Non vogliamo entrare nel merito di legittimità o meno delle procedure di valutazione e assegnazione delle nomine, quello che è doveroso far notare come un professionista – La Dott.ssa Claudia Manciola di Macerata – abbia rifiutato l’incarico. Non ci convince affatto che lo abbia fatto per motivi familiari, perchè una persona di tale levatura non si mette a inviare curriculum, a perdere tempo, a sostenere spese per poi rinunciare per problemi personali; questi se ci fossero stati realmente, avrebbero fatto si che la Dottoressa Manciola ignorasse l’opportunità offerta dall’Amministrazione Messinese.
La verità deve essere un’altra…
Cari lettori, non è cambiato nulla! (nè dall’alto, ne tantomento dal basso!)