MESSINA – Potrebbe saltare, a Messina, l’organizzazione del referendum del 4 Dicembre. Gli otto dipendenti che si occupano dell’allestimento dei seggi nelle scuole sono stati sospesi per volontà dell’Ispettorato del Lavoro che ha riscontrato che gli impiegati non avevano ne visita medica, ne corsi di formazione indispensabili per poter svolgere il servizio. A Palazzo Zanca sono corsi ai ripari, facendo svolgere, subito, le visite mediche al personale, per i corsi ci vorrà ancora qualche giorno. L’assurdità in questa storia è che in una macchina comunale che vede tra i propri libri paga più di 1600 dipendenti, non trova sostituti per poter tamponare la situazione; staremo a vedere se dovremo balzare alle cronache nazionali e internazionali per essere la prima città che non riesce ad organizzare una seduta elettorale; anche perchè nel frattempo la polizia Municipale denuncia che non avrebbe mezzi a sufficienza per poter espletare i servizi di rito in occasione delle consultazioni elettorali.