Rubano uno scooter, arrestati 4 giovani messinesi

MESSINA – Un doppio inseguimento questa notte per i poliziotti delle volanti della Questura di Messina contattati dalla sala operativa per un intervento sulla via Garibaldi nella quale si stava perpetrando il furto di uno scooter.
L’arrivo dei poliziotti è immediato così come l’individuazione del presunto responsabile che non agisce solitario ma con altre tre persone.
Ed infatti lo scooter, a motore spento, è condotto da Eros Di Blasi messinese di diciannove anni aiutato nell’impresa da Kevin Schepis anch’esso 19enne messinese che a bordo di un’altro scooter, risultato anche questo rubato, lo spinge; dietro di loro un’autovettura, con a bordo due soggetti, li segue a breve distanza ed ad andatura moderata.
Alla vista dei Poliziotti, la carovana inizia una folle fuga imboccando vie differenti e separandosi: più precisamente il Di Blasi abbandona lo scooter e si unisce ai complici a bordo della macchina, mentre lo Schepis rimane sul proprio motociclo continuando la corsa in autonomia.
Alla guida della vettura c’è Marcello Capria ventenne messinese, insieme a lui un minore: nonostante i poliziotti alle calcagna con i lampeggianti accesi e le sirene spiegate non desiste dall’intento di far perdere ogni traccia di sé e solo dopo tre km, vedendosi sbarrato il percorso, arresta la marcia.
Lo Schepis, frattanto inseguito da altro personale di polizia accorso sul posto, dopo manovre spericolate a velocità sostenuta, abbandonato il mezzo, viene intercettato presso la propria abitazione.
Gli scooter oggetto di furto vengono restituiti ai legittimi proprietari.
Schepis, Capria e Di Blasi, una volta arrestati, vengono trattenuti su disposizione dell’A.G competente presso gli uffici di polizia in attesa di giudizio per direttissima: dovranno rispondere di furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale, lo Schepis anche di ricettazione.
Quanto al minore viene informato il P.M di turno.