MESSINA – Con l’approssimarsi dell’inizio dell’anno scolastico la Città Metropolitana di Messina ha avviato l’iter per l’assegnazione del servizio di trasporto degli studenti disabili nelle scuole della provincia. Il rilento delle procedure all’ARS ha fatto si che si scegliesse di scindere l’altro servizio che è quello dell’igiene personali agli studenti che sembrerebbe destinato ad essere svolto dal personale ATA presente nelle scuole. La battaglia dei sindacati e dei lavoratori del settore verte a far cambiare la norma inserita nell’ultima finanziaria regionale che prevede, appunto, il passaggio del servizio di igiene personale degli studenti disabili, dal personale delle cooperative al personale Ata presente nelle scuole che per raggiungere lo scopo sta ricevendo opportuna formazione. Il dubbio che sta attanagliando tutti tra addetti al servizio e famiglie dei giovani disabili e che l’anno scolastico inizi con dei disagi che sarebbe bene evitare visto lo stato degli utenti del servizio che non devono preoccuparsi di cose che dovrebbero essere di secondaria importanza ma che finiscono col innalzare ancora di più delle barriere che, per legge, non dovrebbero esistere, ma che la stessa legge, in nome di un risparmio effimero, propina ai più deboli una serie di problemi che rendono la vita ancora più angusta di quella che è.