MESSINA – Dopo quelle “congelate” del 23 Febbraio scorso, Dario Zaccone Presidente del Collegio dei revisori dei conti del Comune di Messina, rassegna le proprie “irrevocabili” dimissioni oggi, qualche secondo dopo l’approvazione del bilancio 2015. Una situazione che sfiora il paradosso con le dimissioni prima presentate e dopo ritirate con i problemi che sono stati riscontrati nella “pratica” bilancio.
Resta un fatto: la “responsabilità” sfoggiata dal Presidente Zaccone nel portare al termine i lavori del bilancio, ai più è sembrata “forzata”; la stessa dichiarazione fatta sulla risposta da dare all’ex Assessore Tonino Perna “a suo tempo e luogo”(all’articolo pubblicato dallo stesso contro i revisori), fa intuire che qualcosa sia stato forzato nel meccanismo. Una cosa è certa, tra peli nell’uovo, nervi a fior di pelle e odori vari l’Amministrazione Accorinti, prima in Italia, approverà il bilancio con 5 mesi pieni di ritardo e ancora salvo ulteriori complicazioni.