MESSINA – Inesorabilmente il piano di dismissione portato avanti dal DG Michele Vullo, va avanti. Da oggi è chiuso il reparto ostetricia e ginecologia, non è più possibile partorire nello storico nosocomio di Viale Europa. Le strutture si stanno per trasferire al Papardo nel cosidetto “Papardino” in locali attrezzati allo scopo. Il tutto, garantisce Vullo, sarà operativo dal prossimo Lunedì quando saranno accettati ricoveri; per il momento le donne che sono in fase avanzata di gravidanza devono necessariamente servirsi di altre strutture.
Il braccio di ferro impiantato da Vullo contro il resto della Città lo vede, al momento, vincitore; a nulla valgono le denunce, i ricorsi e gli interessamenti politici, anche a livello nazionale, contro la depotenziazione dell’Ospedale Piemonte. Parliamo di una struttura sanitaria che ha dato aiuto a tutti i messinesi, si trova al centro della città in una posizione molto accessibile collegata con l’autostrada… . Posto che, giustamente, il Policlinico è intoccabile, al Piemonte i burocrati stanno facendo fare la fine dell’altro storico ospedale messinese, il Regina Margherita. Il Dr. Vullo, evidentemente, non vive in città perchè se così fosse, non prenderebbe il rischio di aspettare un’ambulanza che arriva dal Papardo e che per tornarci non può impiegare meno di 50 minuti… in emergenza, per uno dei suoi cari, potrebbe essere troppo tempo… E’ TANTO DIFFICILE DA CAPIRE?





