Costretti a casa da un’ascensore guasto
MESSINA – Gli stabili sono nuovi, gli impianti anche, ma quello che sta succedendo alle case IACP del Rione Taormina ha del paradossale. L’ascensore di una di queste palazzine ha manifestato un grosso problema, il “grosso” sta per il fatto che la sua riparazione è particolarmente onerosa. L’Amministratore del Condominio ha raggiunto l’accordo con lo IACP per la divisione delle spese di riparazione, ma ancora per la parte riguardante lo IACP nessun euro si vede. Risultato? da due mesi dei disabili sono costretti a stare in casa per l’impossibilità di utilizzare l’impianto; la difficoltà è estrema anche se si volessero utilizzare le scale che non sono agevoli da praticare in carrozzina, anzi praticamente impossibile. Questi Signori, sono privati della loro libertà a causa della solita burocrazia che complica enormemente anche le situazioni più semplici; e se poi mettiamo che le loro uscite non sono per passeggiate all’aria aperta ma per visite mediche… non ci sono parole!
Articoli simili
