Inaugurata dall’Asp di Messina la prima Casa Comunità Hub
PATTI (ME) – Inaugurata a Patti (Me) la nuova Casa di Comunità Hub, realizzata con i fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza. Un atto importante per l’evoluzione del modello organizzativo dell’assistenza di prossimità, che ottimizza l’offerta socio‑sanitaria locale. La struttura funge da punto unico di accesso per attività di prevenzione, cura e riabilitazione” e si rivolge in particolare alle persone fragili, affette da patologie croniche o in condizioni di disagio sociale. Concepite per integrare prestazioni mediche e servizi di supporto, le Case di Comunità intendono facilitare la continuità assistenziale sul territorio.
“Le case di comunità – spiega l’assessore Regionale alla Sanità Daniela Faraoni- saranno operative h 24 e questo è anche uno dei punti centrali della nuova riorganizzazione del sistema sanitario nazionale”. “Per questa opera strategica – spiega l’ingegnere Salvatore Trifiletti direttore dell’unità operativa complessa ufficio tecnico – pensata per rispondere ai bisogni delle comunità locali, si è utilizzato un modello integrato e multidisciplinare. E’ stata finanziata attraverso i fondi del Pnrr- missione 6 Salute. L’edificio che ospita la nuova Casa di Comunità di Patti si sviluppa su cinque livelli – uno seminterrato e quattro piani fuori terra e insiste su un lotto di circa 1.370 mq”. Progettata secondo il modello HUB, la struttura è pensata per offrire un punto di accesso unico, integrato e multidisciplinare ai servizi sanitari e socio-assistenziali. Al suo interno operano medici di medicina generale, specialisti, personale infermieristico e operatori dei servizi sociali, con l’obiettivo di garantire una presa in carico completa e coordinata della persona. L’organizzazione degli spazi è articolata in macro-aree funzionali, distribuite su ciascun livello dell’edificio, secondo una logica di efficienza, prossimità e integrazione tra le diverse attività”. Gli interventi – spiega la Direzione Strategica, composta dal direttore generale Giuseppe Cuccì, il direttore amministrativo Giancarlo Niutta, il direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, – sono stati portati a termine con competenza, puntualità e una costante attenzione alle esigenze funzionali della struttura, garantendo alti standard qualitativi e in anticipo rispetto ai tempi contrattuali. La nuova Casa di Comunità è un modello di prossimità, accessibilità e qualità assistenziale di riferimento sanitario innovativo per i cittadini di Patti e del comprensorio e guarda con concretezza al futuro del sistema sanitario territoriale. Mira ad ottimizzare l’offerta socio‑sanitaria locale e ha rappresentato un’azione concreta di medicina umanitaria”.





