MESSINA – Succede anche questo, la Guardia di Finanza su input della Prefettura, già da due settimane effettua controlli sulla regolarità delle cisterne che circolano in città. Nello specifico i controlli vertono sulle autorizzazione per il trasporto del prezioso liquido e sulle idoneità dei mezzi. In circa un centinaio di controlli effettuati alle ditte di trasporto oltre a verificare il prezzo di vendita dell’acqua, sono state trovate quattro aziende non in regola e quindi non autorizzate al trasporto e alla vendita di acqua in cisterna ed addirittura e stato posto sotto sequestro un mezzo cisterna da 3000lt per una serie di altre violazioni. Nella stessa operazione, tutt’ora in corso, il personale del Comando Provinciale di Messina, su segnalazione di numerosi cittadini, sta verificando il presunto aumento non giustificato dei prezzi di acqua minerale imbottigliata, ma su questo filone non sembra stiano emergendo irregolarità.
La Guardia di Finanza contro gli sciacalli dell’acqua
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