Le trasferte di Accorinti alla Corte dei Conti
MESSINA – Detto fatto, il Consigliere Avvocato Giuseppe Trischitta ha inviato un’esposto alla Corte dei Conti per far giudicare se è possibile istituire un’azione di recupero per danno erariale nei confronti del Sindaco di Messina Renato Accorinti. Al centro della denuncia, ricordiamo, ci sono delle trasferte non ritenute “istituzionali” dall’Avv. Trischitta ma di cui il Sindaco si è fatto rimborsare fino all’ultimo centesimo speso.
Caro Sindaco, purtroppo per Lei, i tempi sono tristi e deve capire che quel caffè di cui lei chiede il rimborso ai messinesi, può servire a fare in modo che venga pagata una bolletta elettrica o telefonica; un’euro, in questi momenti, dove vengono negati servizi essenziali alla comunità messinese è molto importante, sopratutto perchè sommato a tante altre spese superflue contribuisce a risolvere situazioni ben più importanti. Bene ha fatto il Consigliere, oggi come oggi non si possono tollerare situazioni che in altri periodi storici neanche sarebbero state valutate (o forse no), ai disabili, agli studenti, agli anziani, ai cittadini tutti, vengono negati, da un Comune in dissesto, elementari diritti di sopravvivenza e sicurezza; servono fondi che il Comune non ha, si inizi dal “caffè”, Signor Sindaco, viaggi e si faccia ospitare senza spendere soldi della comunità, la Città non ha risorse per finanziare trasferte, potremmo fare sacrifici per visite alle Istituzioni in cerca di risorse, ma per il resto no…
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