Messina esplode la bomba ATM, stipendi a rischio
MESSINA – Giorni critici per la decotta ATM, il Consiglio Comunale ha rinviato l’esame del piano di liquidazione, e con l’incombenza del termine del 31 Dicembre, data entro la quale deve partire la Società per Azioni, ci si sarebbe aspettato un’altro esito. La relazione sulla liquidazione dell’Azienda è stata depositata il 4 Novembre scorso, da allora la novità più eclatante, oltre a quella del Consiglio Comunale che ha deciso di non decidere, è stata quella che l’Agenzia delle Entrate ha notificato qualche giorno fa un primo pignoramento di somme per circa 10 milioni di euro impedendo al Comune di Messina di poter trasferire altre risorse ad ATM in liquidazione in assenza di un piano approvato dal consiglio Comunale; aggiungendo che, a questo punto, i liquidatori potrebbero decidere di portare i “libri” in Tribunale, lasciando alla Magistratura l’onere di occuparsi dei conti dell’ATM. In mancanza di novità, questo cortocircuito(come lo definisce il Sindaco), ha come risultanza di lasciare tutti i lavoratori senza stipendio di Novembre, Dicembre e la tredicesima, il che, ovviamente, sta gettando nello sconforto, le famiglie dei lavoratori ATM.





