Sconti “truccati”
MESSINA – La Guardia di Finanza – in un’operazione che aveva come scopo quello di riscontrare l’effettiva applicazione degli sconti da parte dei commercianti cittadini – ha riscontrato parecchie anomalie. L’operazione partita qualche settimana fà prima dell’applicazione degli sconti, ha visto i militari segnarsi i prezzi di cartellino in ventisei negozi di abbigliamento messinesi. Tornati dopo l’inizio dei saldi si sono accorti che in quattro di questi esercizi gli sconti erano delle vere e proprie truffe. Sono stati elevati verbali nei confronti dei commercianti disonesti. La Guardia di Finanza ha attenzionato un settore molto importante nel tessuto cittadino, ed i risultati ottenuti valgono come un campanello di allarme per una società che molto spesso vive di artifizi e trucchi per aggirare la buona fede di chi comunque, per statuto (chi compra), è destinato a muovere l’economia. Le truffe subite da molti cittadini messinesi non fanno altro che alimentare il clima di sfiducia e di pessimismo verso un settore che non naviga in buone acque; I signori commercianti messinesi dovrebbero rendersi conto del perchè, sempre più spesso, la loro clientela, si rivolga alle grosse catene industriali; inevitabilmente, questi comportamenti li porteranno alla chiusura delle loro attività.





