Viadotto Ritiro – Nonostante le promesse nessun lavoratore messinese impiegato
MESSINA – Il settore edile non traina più la provincia messinese. Nonostante, anche, appalti di una certa importanza, le maestranze messinesi rimangono a casa; è il caso di quasi tutte le costruzioni private, lavori vengono affidati ad imprese siciliane ma non di Messina, che preferiscono far viaggiare i loro dipendenti piuttosto che assumere personale sul posto. Succede anche per i lavori del viadotto Ritiro, appalto vinto dalla Impresa Toto Costruzioni SPA una multinazionale con ampie garanzie di capacità tecnico-organizzativa, impresa su cui è possibile contare per una esecuzione a norma e rispettosa dei tempi. Impresa però che in sede di firma del contratto aveva fatto pronunciare all’Amministrazione comunale che una parte dei lavoratori l’Azienda li avrebbe reclutati sul mercato messinese. Così non è stato, o per lo meno fino ad ora non è successo, con un danno all’economia cittadina che avrebbe avuto un seppur minimo sussulto. Alcune sigle sindacali stanno attenzionando il problema, ma crediamo che il “dado sia tratto” e che la trentina di persone impiegate nel cantiere di “Ritiro” siano e rimangono personale che da tempo lavora per la Toto costruzioni e che saranno dislocati a Messina fino a fine lavori.





