Scuola Politica scende in campo
MESSINA – L’occasione è stata quella dell’inaugurazione dell’anno politico; dalla sede di Via Gagini, Carmelo Briguglio e Nello Musumeci hanno lanciato le candidature per le prossime elezioni. Per il Comune di Messina Scuola
Politica scommette sul Portavoce Dott. Pietro Grioli come candidato a Sindaco e sulla coordinatrice cittadina Avv. Chiara Sterrantino per un posto in consiglio comunale, al coordinatore provinciale Gianfranco Minuti la candidatura alla Regione.
Il Presidente della Commissione Regionale Antimafia, Nello Musumeci è stato l’ospite d’onore dell’inaugurazione dell’anno politico: “Dopodomani(oggi, n.d.r.) si svolgerà un tavolo tecnico dove si stabilirà l’iter per lo svolgimento delle elezioni primarie regionali – ha dichiarato – vogliamo che ci sia un gazebo per ogni Comune e chi vorrà votare dovrà dare il contributo di un euro.
Le primarie, dunque, come strumento da adoperare per la scelta dei candidati, i nomi con i quali Scuola Politica intende schierarsi non sono di poco conto, la freschezza dei giovani con l’esperienza di chi ha qualche anno in più, così la candidatura a primo cittadino di Messina del Dott. Pietro Grioli, stimato cardiologo, che dichiara “Vogliamo che vengano superate le esperienze politiche di Rosario Crocetta e Renato Accorinti che hanno portato più danni che altro”; sulla stessa lunghezza d’onda Gianfranco Minuti che dichiara “Abbiamo aderito al progetto politico di #DiventeràBellissima, e sosterremo Nello Musumeci in questa corsa verso la candidatura e poi verso l’elezione alla presidenza della Regione.
Per quanto riguarda il delicato momento che sta vivendo l’Amministrazione comunale di Messina, Chiara Sterrantino si esprime così: “Ritengo che la mozione di sfiducia arrivi con almeno due anni di ritardo, il fallimento politico della giunta Accorinti è stato subito certificato dai fatti. Ritengo che il sindaco si sia attorniato di tecnici incapaci di portare quel cambiamento da tutti augurato. Sfiducia? sinceramente sono curiosa di vedere come agiranno i consiglieri, non vorrei che prevalga la paura di dover tornare al voto”.








