Bocciata all’ARS la fusione CAS-ANAS
La bocciatura – in commissione Bilancio – della fusione Cas(Consorzio delle Autostrade Siciliane) con l’ANAS sa di beffa. Data per scontata, avrebbe permesso di avere un’unico gestore della rete stradale isolana, con tutti i benefici che un’unico soggetto avrebbe portato nella risoluzione dei problemi e nella progettazione di nuove vie di comunicazione stradale. Evidentemente, i nostri Deputati alla Regione non la vedono allo stesso modo, e dunque uno stop è stato imposto. Ci viene da chiedersi, quali sono i ragionamenti applicati dai parlamentari regionali nel bocciare un’operazione simile, quando è risaputo che il CAS è asfissiato nella gestione della rete autostradale, che la burocrazia per affrontare i più elementari problemi di manutenzione, è elefantiaca nell’interfacciarsi con, di fatto, l’altro gestore, cioè l’ANAS; si sarebbe potuto risolvere il tutto fondendo i due enti in una Società per Azioni… troppo semplice, siamo in Sicilia. Almenochè non sia conveniente, per taluni, piuttosto che il soggetto ANAS, dare al CAS un partner privato…





