MESSINA – Ha anche allagato una frazione del comune di Calatabiano(CT) la condottura che trasporta il prezioso liquido ai serbatoi di distribuzione messinesi, a causa di un’importante smottamento si è vistosamente danneggiata; un danno che ancora non è stato possibile quantificare a causa dell’impossibilità dei tecnici a recarsi sul luogo con mezzi meccanici. Il problema è stato immediatamente attenzionato dal personale dell’Amam che ha subito razionalizzato l’erogazione in città, ma è difficile stabilire quando rientrerà l’emergenza, e quando l’erogazione diverrà normale.
In questo momento Messina è rifornita solo dalla Fonte “Santissima” che però porta ai serbatoi soltanto 100lt/s, un’inezia se si pensa che la tubatura interrotta ne forniva dieci volte di più.
Situazione di disagio, dunque, per i Messinesi che in queste situazioni si chiedono il perchè non sia possibile utilizzare l’acquedotto dell’Alcantara; l’Amam, al riguardo, non da spiegazioni, ma sembrerebbe che l’accordo con il gestore dell’Acqua proveniente dall’Alcantara, non sia stato trovato per problemi economici; un plauso per chi gestisce queste situazioni… lo fanno per noi… per farci pagare un servizio il meno possibile… In compenso ora, la città resterà a secco, o comunque con qualche ora di acqua al giorno chissà per quanto tempo!