MESSINA – L’Assessore alla sanità della Regione Siciliana Baldo Gucciardi lo dava per scontato, almeno il pronto soccorso dell’Ospedale Piemonte rimarrà al suo posto, queste, sintetizzando, le sue parole davanti al Prefetto di Messina, parole che, fino a questo momento, sono smentite dalla delibera di riorganizzazione delle strutture sanitarie in città firmata dal Direttore Generale Michele Vullo; tale delibera prevede la dismissione completa della struttura Ospedaliera Piemonte. E tutto questo dal 1° Novembre, praticamente domani.
L’assessore Gucciardi tace, e quello che resta è l’ennesima beffa ai messinesi. Cittadini messinesi che non passa giorno senza che vengano privati di qualcosa che renderebbe la città più vivibile, ormai, i politici, si sentono autorizzati a “spararle” per, forse, calmare gli animi sul momento; nei momenti di emergenza tutti sono bravi a dispensare calma e tranquillità, ma alla luce dei fatti, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, e a Messina non si fa nulla, anzi oltre a non fare nulla, viene tolto quel poco che è rimasto.
L’otto Ottobre, l’ennesimo tentativo – con una manifestazione – da parte dei cittadini per richiamare l’attenzione di chi prende decisioni assurde in onore della spending-rewiew governativa, andando sempre contro i diritti minimi dei cittadini non rendendosi conto che la sistemazione dei conti Italici passa per la riduzione di compensi e prebende della nostra politica.





