MESSINA – Piove sul bagnato, la già situazione difficile in molte parti della città rischia di diventare drammatica. Messinambiente ha comunicato con una nota che per un problema tecnico nell’impianto di Motta S. Anastasia, non sarà possibile trasferire che due terzi di quanto ogni giorno viene raccolto in città. L’inconveniente nella struttura di conferimento dura già da qualche giorno, ma se fino ad ora si era ovviato con l’utilizzo dell’impianto di Pace, ora, la grave emergenza si amplifica con la saturazione dell’impianto cittadino. Quindi senza una, in questo momento inesistente, alternativa dove conferire almeno 100 tonnellate delle 300 prodotte giornalmente sarà emergenza, gravissima emergenza; rimane da sperare che, il Prefetto, informato dalla stessa Messinambiente, utilizzi i suoi buoni uffici o la sua autorità per trovare una soluzione all’imminente emergenza igienico-sanitaria che si verrà a creare in città a causa delle montagne di rifiuti che si accatasteranno.
La Messinambiente comunque per voce del direttore tecnico Roberto Lisi confida nella soluzione entro oggi del problema all’impianto di Motta, ma comunque rimane il fatto che la stessa in questi giorni non sta riuscendo, per carenze di mezzi e cattiva organizzazione, ad effettuare la raccolta in tutte le zone, e quindi non si capisce come, anche ripristinando completamente il conferimento a Motta S. Anastasia, si possa evitare un disastro in città.