MESSINA – L’OR.S.A.-U.G.L. proclama lo stato di agitazione dei lavoratori dell’ATM (l’azienda comunale che gestisce il servizio di trasporto cittadino attraverso bus e tram, e i parcheggi a pagamento), facendo presente alle autorità cittadine che: gli Ausiliari del Traffico recentemente avanzati al parametro 151 sono ancora retribuiti con il trattamento economico del precedente parametro inferiore. Da notizie informali si apprende che l’azienda starebbe aspettando il completamento delle visite sanitarie per effettuare i dovuti avanzamenti di parametro contemporaneamente e in unica soluzione, se così fosse ci sarebbero da chiarire i seguenti interrogativi:
- l’azienda ha utilizzato lavoratori nella qualifica corrispondente al parametro 151 dell’area mobilità senza accertarsi preventivamente che gli stessi avessero l’idoneità psico/fisica necessaria per esercitare tali mansioni? Ai lavoratori che hanno espletato mansioni da parametro 151 ma hanno ricevuto buste paga da parametro 138, sarà riconosciuta la differenza economica? Compreso il trattamento per lavoro straordinario e notturno?
Si chiede altresì se corrisponde al vero la notizia incontrollata di una, non meglio definita, “premialità” da riconoscere ai lavoratori impiegati nel servizio estivo a Torre Faro. Seppure totalmente favorevoli al ventilato “premio” per il buon lavoro svolto, alle scriventi non risulta nessun accordo sindacale ufficiale in tal senso. Resta infine insoluta la questione dei nove Ausiliari rimasti esclusi dalla promozione a parametro superiore in occasione della “selezione” con esame a quiz voluta dall’azienda, in merito si tiene a ribadire che il CCNL di riferimento prevede, per l’avanzamento dal parametro 138 al parametro 151, la semplice formazione, quindi, l’esclusione dei nove lavoratori per qualche quiz inesatto viola i dettami contrattuali. Per quanto esposto si richiede l’immediata organizzazione del corso strettamente riservato ai nove lavoratori esclusi, eventuale estensione a figure professionali operanti in altri settori, per esempio, ex Ausiliari riqualificati Autisti, potrebbe innescare esuberi fra gli ausiliari e carenza di personale fra gli autisti. Quelle descritte sono solo parte delle problematiche per cui le scriventi OO.SS., ufficialmente riconosciute da ASSTRA come Soggetti Sindacali titolati alla trattaiva , hanno richiesto immediato incontro ma l’azienda ha risposto con una serie di convocazioni dilazionate nel tempo che lasciano trasparire un chiaro intento dilatorio volto a non risolvere i problemi, pertanto, si dichiara lo STATO DI AGITAZIONE di tutto il personale e sono da intendere attivate le procedure di raffreddamento per le seguenti motivazioni:
• Mancato adeguamento salariale degli Ausiliari del Traffico utilizzati con mansioni da parametro 151 e immediata organizzazione dell’aggiornamento professionale per l’avanzamento dei 9 lavoratori rimasti con parametro 138.
• Mancato adeguamento al parere della Consulta del 20 giugno 2015 che per l’ennesima volta si è espressa favorevolmente sugli aggiornamenti, salariali e di carriera, dei lavoratori impiegati negli Enti Locali, a suo tempo bloccato dalla legge Brunetta.
• Scorretta delibera aziendale n. 82 del 27/07/2015 che contiene trattamenti diversi e palesi discriminazioni per la stabilizzazione/proroga del personale ex L.S.U.
• Mancata estensione dell’orario di lavoro a 39 ore settimanali per tutto il personale.
• Mancata estensione del premio di produzione a tutto il personale.
• Mancata contrattualizzazione definitiva per il personale ex L.S.U.
• Autoritarie prese di posizione della dirigenza aziendale che continua a coprire l’inefficienza dei mezzi con provvedimenti contro Autisti e Conducenti.
• Discriminate Ordine di Servizio n. 120 datato 11/09/2015 che prevede la rotazione dei turni e delle postazioni solo per alcune figure professionali impiegate nella vendita biglietti.
• Mancata concertazione dell’organizzazione del lavoro che nella vigente normativa contrattuale continua ad essere classificata come oggetto di trattativa sindacale.
• Scarse condizioni di efficienza e sicurezza dei mezzi pubblici (tram e bus).
• Internalizzazione del “dispendioso” servizio di manutenzione della segnaletica.
• Mancata fornitura del vestiario e quantificazione del pregresso.
• Fatiscenti condizioni igienico/sanitarie dei locali siti al Parcheggio Cavallotti in Via I Settembre ( terminal dei bus ), adibiti per la vendita dei titoli di viaggio.