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La DIA sequestra beni al boss Sebastiano Brunno

diaCATANIA – La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sequestrato beni per circa 200mila euro al boss Sebastiano Brunno, 56 anni, considerato il capo del clan Nardo di Lentini, collegato a Cosa nostra di Catania attraverso la cosca Santapaola. Inserito nella lista dei latitanti maggiormente pericolosi era stato arrestato a Malta. Il sequestro, che riguarda anche la casa di famiglia, è stato emesso dal Tribunale di Siracusa, su richiesta del procuratore di Catania, Giovanni Salvi. (www.ansa.it).

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