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TAORMINA – Si è tenuto ieri a Taormina un’interessante evento organizzato in collaborazione con la ATOS Medical sul tema: “La protesi fonatoria: esperienze a confronto”. Ha moderato l’incontro il Professor Calogero Grillo, e vi è stata la partecipazione dei dottori Antonio Politi, Vincenzo Saita, Ignazio La Mantia, Salvatore Cocuzza e Enrico Gammeri.
Ha aperto i lavori il dott. Antonio Politi(Direttore U.O.C. Direttore Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico facciale Ospedale S. Vincenzo Di Taormina) sul tema dell’olfatto: cenerentola dei sensi. L’argomento trattato riguarda i pazienti laringectomizzati, ovvero coloro che a causa di problemi legati ai carcinomi, vengono privati chirurgicamente della laringe con la compromissione delle corde vocali. Queste persone, oltre al trauma di combattere il cancro spesso si ritrovano con problemi relazionali in quanto l’asportazione delle corde vocali provoca l’afonia. La chirurgia, su questo settore, ha fatto passi da gigante fornendo a questa tipologia di pazienti un ausilio chiamato “protesi fonatoria”; un piccolo dispositivo che viene inserito, con un intervento ambulatoriale, in una piccola apertura (fistola) tra la trachea ed il tubo digerente (esofago). La fistola, di solito, viene allestita durante l’operazione per dare la possibilità di parlare il prima possibile. Durante l’incontro di oggi sono intervenuti parecchi pazienti laringectomizzati che hanno ricominciato a parlare usando proprio la protesi fonatoria che permette un ritorno quasi normale alla vita quotidiana, ovviamente tenendo conto che dal momento dell’operazione in poi la respirazione avviene tramite il tracheostoma (un’apertura praticata nel collo) e che oltre a questo i pazienti laringectomizzati, spesso perdono sensibilità nel gusto e nell’olfatto. La location della convention non è stata scelta a caso poiché a Taormina presso l’Ospedale San Vincenzo, il reparto di Otorinolaringoiatria, diretto dal Dott. Antonio Politi, è considerato un fiore all’occhiello
della Sanità non soltanto regionale. Si è inoltre parlato come migliorare la vita del Laringectomizzato attraverso la riabilitazione fonatoria e polmonare a cura della Dott.ssa Roberta Cultrera (Logopedista dell’Ospedale S. Vincenzo di Taormina). C’è stato un eccezionale momento di grande commozione alla presentazione del musicista Salvatore Barile (nella foto) anch’esso Laringectomizzato, che ha suonato il suo strumento (il trombone) ed ha entusiasmato tutti i presenti. Ha concluso i lavori il dott. Pennisi con la riabilitazione polmonare nel paziente tracheostomizzato.





