MESSINA – Si fa teatrino a Messina, ed ancora una volta ciò che ne viene fuori è un continuo calpestare l’immagine di una città che dovrebbe balzare agli onori della cronaca per ben altri fatti e sopratutto per i pregi che la natura ha donato al nostro splendido territorio.
La notizia che un Sindaco, in partenza per andare ad un convegno dell’Anci, si è premurato di dare, forse, prematuramente alla popolazione, nella sua sostanzialità resta fondata; viene smentita nella tempistica dalla dirigenza dell’Amam. Nello specifico, nel confermare la riattivazione del flusso idrico nella tubatura del Fiumefreddo, L’Ing. La Rosa, fa sapere che l’immissione dell’acqua nella rete cittadina non avverrà prima di domani mattina, e questo sempre che nel frattempo non intervengano problemi che al momento non possono essere previsti.
Resta confermato l’approdo della nave cisterna con 5000 metri cubi di acqua che arriverà presumibilmente nel pomeriggio, ed il cui carico verrà immediatamente pompato in rete verso i serbatoi Amam cosicchè possa dare un po di respiro ai tempi di riempimento naturali delle condotte visto che almeno nei primi giorni lavoreranno a portate parzializzate. In questo si vede l’impegno del Prefetto, Dr. Stefano Trotta nel confermare il carico straordinario del prezioso liquido, quando, secondo noi, se la situazione fosse stata gestita da altri Enti, probabilmente con la notizia della rimessa in servizio della condottura, ne sarebbe stata richiesto l’annullamento della fornitura.
Il Sindaco non se ne abbia a male se, preferendo andare ad una riunione, pur importante, la città si è sentita abbandonata dal suo Primo cittadino, proprio nel momento dove era necessario che lo stesso fosse rintracciabile nel suo ufficio di palazzo Zanca.
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