PALERMO – “Baccei farai la fine di Salvo Lima“, inizia così la lettera di minacce ricevuta dall’assessore all’Economia della giunta Crocetta, Alessandro Baccei. La missiva continua con insulti e minacce che sembrano riferirsi ai tagli in bilancio annunciati dall’assessore che ha chiaramente escluso la disponibilità di nuove somme nei prossimi mesi. “Noi siciliani siamo stanchi di un toscano di m**** nella nostra isola”, continua la lettera e poi “pensa alla tua famiglia, paghi gli stipendi a tutti o pagherai con la tua vita“; conclude con la frase “Non stiamo scherzando” e insulti omofobi contro il governatore Rosario Crocetta. L’assessore Baccei e il suo staff hanno immediatamente avvisato la polizia e la prefettura.
“All’assessore Baccei va tutta la mia più convinta solidarietà personale e dell’intero Parlamento siciliano. Non può essere consentito a nessuno minacciare di morte un rappresentante istituzionale, reo solo di fare il proprio dovere. Episodi come questi vanno condannati, senza se e senza ma”, questo, in una nota, il pensiero del presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, commentando la lettera di minacce giunta all’assessore per l’Economia del governo Crocetta,
