Risanamento: tutto fermo!
MESSINA – Nonostante proclami, tavoli tecnici ed ogni altra forma di comunicazione atta a fornire notizie positive sul risanamento delle aree degradate della città, tutto è, drammaticamente, fermo. Dal Comune si pregiavano a dire che lo sbaraccamento, con la conseguente demolizione dei manufatti, sarebbe andato di pari passo con la rimozione delle macerie dalle zone interessate; i fatti hanno dimostrato che – vedi Rione Taormina – cosi non è stato. Anzi la zona ha subito ancor di più il degrado provocato dai cumuli di inerti, che hanno consentito la proliferazione di ogni qualsiasi forma di infestante, rendendo la vita di chi, purtroppo, è dovuto rimanere nella zona, ancora più pesante, dovendo fare i conti, sopratutto con chi ha bambini, con topi ed altri pericolosi animali striscianti. Parole, dunque, soltanto parole che per una volta almeno – i nostri amministratori – farebbero bene a fare diventare fatti, i cittadini sono stanchi di sentire le solite scuse; ci vogliono fatti, le uniche azioni che permettono di far comprendere che si sta lavorando per il bene comune e sopratutto che si sta lavorando per permettere alle aree disagiate di non avere problemi, altrimenti è tutta propaganda, di pessima fattura, e alle spalle delle classi sociali più deboli.
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