MESSINA – La notizia è che stranamente un ente pubblico incassa da un bene alienato più di quanto aveva messo in preventivo, difatti nel quadro delle disposizioni contenute nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari dell’Ente si è proceduto all’assegnazione della casa cantoniera denominata “SS. Annunziata”, sita sulla strada provinciale n. 44 e consistente in n. 4,5 vani, sulla base della migliore offerta pervenuta che ammonta a 40.250 euro.
Il valore di vendita deliberato in passato dall’ex Consiglio provinciale era stato determinato in 10.251,36 euro, il valore di vendita proposto dall’agenzia immobiliare “Italimprese s.r.l.”, responsabile del servizio di alienazione sul mercato, era stato di 30.000 euro mentre l’offerta privata pervenuta tramite la suddetta agenzia era stata di 20.000 euro.
Pertanto, i successivi avvisi pubblici dell’Ente per l’accertamento di eventuali offerte da parte di ulteriori soggetti interessati, in aumento rispetto a quelle già individuate dall’agenzia immobiliare, hanno comportato un incremento dei ricavi di Palazzo dei Leoni.