Dipendenti ATM senza stipendio
MESSINA – In una lettera indirizzata al Sindaco di Messina, l’OR.S.A. con la firma del Segretario Regionale Mariano Massaro, in merito al, finora, mancato pagamento della mensilità di Dicembre, così scrive: “I lavoratori ATM sono rimasti senza salario alla vigilia delle festività natalizie, entro il 20 dicembre p.v. è previsto il pagamento delle tredicesime mensilità ma ancora si aspettano gli stipendi. E’ paradossale che nell’azienda più volte citata ad esempio di funzionalità si riscontrino simili eventi; l’efficienza, la correttezza, la puntualità e l’impegno non sono obblighi riservati ai soli lavoratori, in tal senso l’Amministrazione Comunale dovrebbe essere d’esempio ma a quanto pare la banale sostituzione di un software negli uffici di Palazzo Zanca ha innescato problematiche tali da impedire al Comune il saldo delle fatture regolarmente emesse da ATM. Per molto meno un semplice dipendente della partecipata andrebbe incontro a pesanti sanzioni disciplinari…
E’ particolarmente oneroso per la scrivente O.S. esporsi costantemente come unica voce del dissenso mentre altre organizzazioni scelgono la prudente tattica del silenzio ma in assenza di un diritto fondamentale come la puntualità del salario il sindacato di Base non intende abdicare al ruolo. I lavoratori sono stati più volte chiamati al sacrificio ed hanno risposto con un riconosciuto spirito di collaborazione: la restrizione del premio di produzione nonostante la vittoria del NO al referendum, i turni resi gravosi senza corrispondente riconoscimento economico, il lavoro straordinario ricambiato con riposi compensativi per far fronte con economicità alle esigenze di servizio… Sono solo gli esempi più recenti della correttezza mostrata dai dipendenti ATM che il Comune di Messina ha lasciato colpevolmente senza salario. Se la direzione aziendale ha fornito regolarmente il servizio ed emesso puntualmente le fatture, se i dipendenti hanno svolto puntualmente il loro lavoro, l’Amministrazione Comunale deve porre in essere ogni strumento per erogare puntualmente stipendi e tredicesime mensilità. Accampare scusanti tecniche non risolve il problema, se i dirigenti del Comune non sono in grado di gestire l’ammodernamento informatico, il Sindaco prenda i provvedimenti necessari per rendere produttivo lo staff dirigenziale così come si pretendono produttività e puntualità dai dipendenti delle partecipate. Si spera vivamente che il ritardo in questione sia realmente legato a contingenti problematiche tecniche e non rappresenti il primo segnale di malaugurati deficit economici, le denunce sommesse che i lavoratori sussurrano alla scrivente non lasciano spazio a previsioni ottimistiche, i dipendenti in quiescenza da oltre quattro mesi aspettano il pagamento del TFR, le agenzie finanziarie che consentono ai lavoratori la cessione del quinto dello stipendio per ottenere finanziamenti, denunciano che ATM non rimborsa le quote dovute. Sono segnali preoccupanti cui il Sindaco deve dare risposta dettagliando lo stato di salute dell’azienda trasporti prima della scadenza del suo mandato. Se ATM è un’azienda in salute e il Comune non ha problemi a erogare le somme necessarie per garantire il servizio essenziale, risolto l’inconveniente tecnico le tredicesime mensilità non dovrebbero subire il ritardo accumulato per l’erogazione degli stipendi, pertanto ci si aspetta che entrambe le somme siano corrisposte contemporaneamente, in caso contrario sarebbe inevitabile attivare lo stato di agitazione dei lavoratori.“