DISOCCUPAZIONE. E CHIARA FA UN’AGENDA CHIARA.
MESSINA – L’Avv. Sterrantino è la prima candidata regionale a fare proposte concrete per l’occupazione. Un primato meritorio, finora si è parlato solo di liste, passaggi, uscite, entrate da uno schieramento all’altro. Ecco le idee della candidata lanciata da Nello Musumeci nella lista messinese di Diventerà Bellissima.
“Cosa propongo per il LAVORO: per chi non lavora o non lavora più – per dare una speranza alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi
1) 10.000 “cantieri di lavoro” nei Comuni: in ogni cantiere 20 disoccupati, turni semestrali, guidati da un operaio specializzato e da un tecnico. Un New Deal della Regione: piccoli ma utili interventi e manutenzioni nei paesi, nelle periferie urbane, nei quartieri a rischio delle città, nel verde, nell’arredo urbano, nella viabilità. Una misura d’emergenza, immediata, da “giorno dopo” l’insediamento della nuova Assemblea regionale siciliana e del Governo Musumeci.
2) Una legge che conceda sgravi contributivi della Regione per assunzioni stabili alle imprese, ai lavoratori autonomi, ai professionisti, all’ associazionismo, ma non per qualche anno: fino a 20 anni, in modo da incoraggiare ad investire, creare posti di lavoro a lunga durata, assorbire disoccupati.
3) Un fondo da destinare a borse regionali di auto-impiego, per i disoccupati che intraprendono un’attività produttiva in proprio (Esempi: B&B, ristorazione, agricoltura innovativa, piccola pesca, etc,).
4) Un aiuto ai giovani siciliani che vanno studiare fuori regione, all’estero. Sono così tanti! Esempio: contributo per pagare il fitto o per i trasporti. Fino a 300 euro mensili, come in Francia.
5) Riassorbimento graduale di tutto il precariato, mediante utilizzo dei fondi europei (possibile che non si riesca?!): Lsu, forestali, “licenziati” della formazione. Mi piacerebbe molto – ma è un esempio – un progetto di riqualificazione di lavoratori precari e loro destinazione al potenziamento degli uffici giudiziari, che soffrono la mancanza di personale.
Sono cinque idee: imperfette? Insufficienti? Velleitarie? E i soldi? Tutto quello che volete. Ma, intanto, con i miei amici di ScuolaPolitica e DiventeràBellissima, io le metto in campo. Per discuterle, criticarle, modificarle, integrarle. Io sono qui. Ad ascoltare, a capire, a confrontarmi. E rispondere.
“Cù è chista?” Chi voli fari?“. “Chistu vogghiu fari”. Io intendo mettercela tutta… Se mi aiutate, lo farò.“