Gioveni: “Chiarezza su alcuni lati oscuri dell’ATM”
MESSINA – Il consigliere comunale Libero Gioveni, seppur riconoscendo i passi da gigante compiuti dall’azienda negli ultimi anni nel trasporto pubblico, prende posizione rispetto all’altra faccia di ATM su cui ritiene necessario e urgente che si faccia chiarezza.
“Se in ATM si vuole continuare a nascondere la polvere sotto il tappeto evidenziando solo i risultati raggiunti, che si faccia pure, ma io insisto nel sollecitare un’audizione urgente in Commissione con il nuovo C.d.A. della Municipalizzata e con gli assessori al Bilancio e alla mobilità urbana, per chiarire definitivamente alcune anomalie o lati oscuri emersi null’ultimo periodo, fra i quali i ritardi nella corresponsione dello stipendio di dicembre ai lavoratori!
Il fatto che i lavoratori abbiano ricevuto come ultimo stipendio solo quello di novembre – spiega Gioveni – non rappresenta l’unico rebus che va comunque sciolto al più presto, soprattutto se è vero che il motivo sia soltanto tecnico della Tesoreria di Palazzo Zanca; tra l’altro, a tal proposito, va fatto un plauso a tutti i dipendenti che, nonostante per queste festività natalizie siano rimasti all’asciutto, hanno continuato a svolgere il loro servizio con grande senso di responsabilità; ma la corda non si può certamente tirare troppo, anche per non mettere a rischio il servizio finora eccellente svolto a beneficio dell’utenza. Ricordo, infatti – prosegue il consigliere – che vanno ancora chiariti, oltre ai dubbi sollevati sulla legittimità della costituzione del C.d.A., anche i vari contenziosi in itinere con i lavoratori che rischiano di produrre un danno economico all’azienda e se siano stati posti in essere delle transazioni, nonché conoscere come ATM voglia porsi rispetto alle due sentenze del Tribunale del Lavoro di febbraio e di ottobre dello scorso anno che hanno condannato la Municipalizzata a risarcire parecchi lavoratori di circa 250.000 euro (comprensivi di interessi e rivalutazioni monetarie). Tali vicende – afferma l’esponente del gruppo misto – rischiano di procurare danni economici esponenziali all’azienda, nonché mettere a rischio la sostenibilità del piano di riequilibrio che adesso va rimodulato! Pertanto – conclude Gioveni – nell’auspicare che l’assessore al Bilancio Cuzzola sbrogli intanto la matassa stipendi, spero nella convocazione immediata di questa Commissione che ho già formalmente richiesto, affinché si faccia luce a 360 gradi sulle condizioni di salute e sui programmi a breve e lunga scadenza di ATM”.