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La Grecia ha finito i soldi

La grecia ha finito i soldiLa Grecia non sarà in grado di pagare le rate del prestito del Fmi perché non ha i soldi per farlo: lo ha detto oggi il ministro dell’Interno Nikos Voutsis.Le quattro rate per il Fondo Monetario Internazionale a giugno ammontano a 1,6 miliardi di euro. Questo denaro non sarà versato, perché non c’è”, ha dichiarato.

L’uscita della Grecia dalla moneta unica “sarebbe l’inizio della fine per il progetto dell’euro”, dice il ministro delle Finanze greco, Yannis Varoufakis in un’intervista alla Bbc come riporta Bloomberg. “Se ci si trova in un’unione monetaria – aggiunge – uscirne è catastrofico”. 

Varoufakis ritiene infatti che “una volta che si mette nella testa degli investitori che l’euro non è indivisibile è solo una questione di tempo prima che tutto inizi a disfarsi”. Il ministro delle finanze aggiunge che “la Grecia ha fatto enormi passi avanti raggiungendo un accordo. Spetta ora alle istituzioni fare la loro parte. Noi – spiega parlando delle trattative in corso – li abbiamo ‘incontrati’ a tre quarti del percorso. Ora devono venirci incontro loro nell’ultimo quarto del cammino”.

Schaeuble, lavoro Varoufakis più duro del mio – “Non vorrei scambiare con il mio compito con quello dei miei colleghi greci, il lavoro che deve fare Varoufakis è più pesante del mio”, dice il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, sottolineando che la Grecia deve ora rispettare gli impegni presi, risolvere i “problemi a casa”: “Si è impegnata lo scorso 20 febbraio ad attuare l’attuale programma, quindi non abbiamo bisogno di parlare di alternative”; anche se “ha ancora un bel po’ di sforzo da fare per adempiere a quello che si è impegnata a fare”. Lo ha detto, in una intervista a Deutschlandfunk Radio parlando del G7 dei ministri delle Finanze che affronterà anche il nodo Grecia, dal 27 al 29 maggio a Dresda. Mandare nuovi avvertimenti alla Grecia?Non è necessario. Non so se i greci ascolteranno questa intervista, ma sanno che cosa è in gioco. È per questo che non hanno bisogno di ulteriori avvisi”. I problemi hanno le loro radici in Grecia. La Grecia ha ricevuto più aiuti di qualsiasi altro paese. Anche la necessità di dire al popolo greco le autorità della Grecia. Ora la Grecia deve fermare l’attrezzo anche quello che ha intrapreso. Poiché l’aiuto è sempre in qualche misura anche per aiutare se stessi. Alla fine i greci sono arrivati ​​a una strada dove si generano i loro sforzi verso quello che vogliono permettersi. In Europa, “anche la Francia ha ridotto in modo significativo il proprio debito. E’ sulla strada giusta”, come “l’Italia”: “Il debito medio della zona euro è stato dimezzato negli ultimi anni. Quindi in Europa siamo già sulla strada giusta”.(www.ansa.it)

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