MESSINA – Per bocca del dirigente Romolo Dell’Acqua, arriva lo stop alla presentazione delle istanze per la riduzione della tassa. Ricordiamo che su idea dei consiglieri Lo Presti e Sturniolo e con l’ausilio dell’Avvocato Aurora Notarianni, era stato predisposto un modulo con cui i cittadini potevano richiedere la riduzione della tassa in funzione di alcuni articoli del contratto di servizio con la Messinambiente, che prevedevano, in caso di servizio non espletato correttamente, il pagamento di penali. Il Dirigente, sostanzialmente, non ha smentito questa possibilità, ma ha fatto presente che gli organi preposti al controllo del servizio (il dipartimento dell’Ambiente o della tutela Ambientale), non hanno mai contestato formalmente alla Messinambiente inadempienze.
Bene, prendiamo atto che, a questo punto, secondo gli uffici del Comune preposti alla sorveglianza dei servizi che il Comune (quindi tutti noi) paga a caro prezzo, non esplicano il loro lavoro; non sappiamo cosa facciano questi signori ogni giorno dopo che timbrano il cartellino, visto che da tempo immemore abbiamo una città sporca, dove in alcune zone non si vede un’operatore ecologico da anni, e loro che dovrebbero contestare questi disservizi non lo fanno. Per il burocrate non valgono a nulla le centinaia di articoli della stampa, le centinaia di interrogazioni al Sindaco sull’argomento, le denunce presentate alle autorità, per il burocrate vale il rapporto di contestazione fatto dall’ufficio competente….
Come sarebbe bello sapere i nomi di questi solerti Funzionari e dipendenti!
