Festival del Cinema di Taormina – La scommessa del Segretario Generale di Taoarte Ninni Panzera
TAORMINA(ME) – Alla sentenza del TAR di Catania che annullava la gara per l’organizzazione del Taormina Film Fest, inutile nasconderlo, lo scoramento, nello staff di Taormina Arte, era totale; Passate le prime ore, quello che è un gruppo di persone capitanate dal Segretario Generale, Ninni Panzera, che in questo ambiente ci vive e lavora da trent’anni, prende coscienza che un’evento come quello del Festival del Cinema di Taormina non può saltare. I tempi sono ristrettissimi, ma è gente che ha organizzato l’evento per 27 anni, con dei risultati che non hanno nulla da invidiare alle ultime edizioni, anzi…; Deciso, Ninni Panzera, a confermare a Taormina, alla Sicilia ed anche al mondo del cinema, l’evento nella Perla dello Jonio. Siamo certi che, nonostante gli handicap, sopratutto di tempo, ma anche economici, questa edizione non sfigurerà, perchè dietro questa organizzazione c’è l’orgoglio della professionalità e l’abnegazione al lavoro che ha portato un team di professionisti a stare al vertice della cultura e dello spettacolo per più di trent’anni. Ci fa piacere pubblicare il pensiero del Segretario di Taormina Arte espresso sul suo profilo FB; la 
definisce “scommessa“, ma se così fosse, secondo noi l’ha già vinta!
“Con grande determinazione mi accingo a vivere questa ennesima scommessa della mia vita professionale. Al possibile baratro in cui sembrava essere precipitato il Festival del Cinema di Taormina, intendo opporre il mio spirito di servizio. Pronto a mettere in campo tutta la possibile esperienza accumulata in trentuno edizioni. Chi mi conosce sa quanto sia difficile per me interpretare questo ruolo. Ho sempre preferito lavorare in silenzio, fuori dai riflettori. Ma ci sono dei momenti bui che occorre illuminare con il sacrificio e la dedizione. Questo è uno di quei momenti. Comprendendo benissimo che sbagliare sarà molto facile. Ma sono pronto, insieme ai tantissimi che amano questa manifestazione, a pensarla nel miglior modo possibile, guardando al contenimento massimo dei costi e sperando in idee di qualità che possano non fare arrossire i tanti che hanno contribuito, con la loro competenza, nelle sessantadue edizioni precedenti a fare grande questa manifestazione. Con grande orgoglio chiamo a raccolta a sostenere lo sforzo organizzativo quanti hanno veramente a cuore la sopravvivenza di una manifestazione che ci è stata passata da altri e che mi piacerebbe molto passare a mia volta ad altre generazioni.“
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