Il Viminale stoppa Musumeci, la questione Migranti compete allo Stato, non alle Regioni
Sulla validità dell’Ordinanza sulla chiusura dei centri di accoglienza migranti in Sicilia, probabilmente, non ci credeva neanche lo stesso Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci; ad ogni modo, a fugare ogni dubbio, il Dicastero degli Interni, diretto dalla Ministro Lamorgese, non ha fatto tardare la risposta sull’inapplicabilità del provvedimento emanato dal Presidente Musumeci. Ancora una volta non basta far presente ad uno Stato che, sull’argomento, sprizza incompetenza e impotenza da tutti i pori, la situazione, sopratutto dal punto di vista sanitario, è diventata ingestibile e, oseremmo dire, una bomba innescata e pronta alla deflagrazione. La Sicilia, più di ogni altra Regione italiana, paga lo scotto di decisioni, sull’accoglienza, sbagliate; decisioni che chi di dovere, a Roma, farebbe bene a rivedere poichè i siciliani tutti, si sono stancati di abbassare la testa, sopratutto quando lo Stato, ai tempi del Covid-19, obbliga gli italiani a osservare scrupolose norme anti-contagio, parimenti, non è in grado di porre sotto controllo migliaia di persone che arrivano, quasi giornalmente e abusivamente, sul suo territorio, portando, oltre ad altre pericolose malattie, anche il coronavirus.
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