La Casa di Vincenzo abbandonata dall’Amministrazione
MESSINA – Sono belle parole, quelle del Sindaco Renato Accorinti, ma i fatti dicono un’altra cosa: La Casa di Vincenzo è divenuta un problema, grosso problema, per l’Amministrazione Comunale. Fortemente voluta dal Tibetano in una location sconsigliata da molti, è stata inaugurata, al solito, in pompa magna, ma nel tempo, gli sforzi di chi, volontariamente, prestava il suo operato per la corretta gestione dei luoghi, venivano vanificati dalle assenze dell’Amministrazione, ma sopratutto dall’invasione di ogni essere infestante strisciante e non. La soluzione? trasferire gli utenti della struttura, temporaneamente, a Cristo Re; ma siamo a Messina e il temporaneo, spesso, diventa definitivo, e la struttura viene abbandonata al suo destino, con l’aggravante che il Comune, di fatto, non provvede a versare gli importi per la sua gestione… Dunque, il Sindaco, farebbe bene a far seguire le parole dai fatti, in quanto se vuole essere “accanto agli ultimi” – come si pregia di dire – l’occasione buona ce l’ha; faccia in modo che in un modo o in un’altro i volontari riescano a mantenere un servizio che per gli “ultimi” è molto importante; delle parole ne abbiamo le tasche piene, Messina è agli ultimi posti, per la vivibilità, tra le città italiane, e il trend, durante la gestione accorintiana non si è mica invertito, anzi…
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