ROMA – E’ nata Azione nazionale. Un movimento culturale, non un partito, fondato dai quarantenni, i promotori della mozione uscita sconfitta nell’ultima assemblea della Fondazione An. “Non siamo i prestanome di nessuno”, ribadiscono con forza dalla base del neonato movimento
Il logo, che richiama quello di Alleanza nazionale, non sarà presente, almeno assicurano i promotori, sulla scheda delle prossime amministrative.
Il centrodestra può risorgere solo se si rimette in gioco “dal basso”, attraverso “primarie a tutti i livelli” e un tavolo programmatico che sappia “costruire un nuovo progetto Paese attraverso il confronto sistematico con le categorie produttive, le autonomie funzionali e le organizzazioni della società civile”. È stata questa la richiesta di Fausto Orsomarso, portavoce di Azione Nazionale, nel suo intervento conclusivo della prima manifestazione pubblica del movimento che si è tenuta sabato scorso al Teatro Quirino di Roma. Per Messina era presente l’On. Carmelo Briguglio accompagnato da Gianfranco Minuti, Pietro Grioli, Pietro Bongiovanni e Giovanni Gentile.