“Voi delusi di Crocetta e Accorinti: basta santoni, votate gente nuova e competente”
MESSINA – Botta e risposta con l’Avv. Chiara Sterrantino, candidata con Nello Musumeci all’Assemblea regionale siciliana in Diventerà Bellissima, la lista del Presidente.
D: Avvocato Sterrantino, lei sui social ha lanciato un appello ai delusi di Crocetta e Accorinti, perché?
R: Perché sono tanti i messinesi della città e della provincia che da un lato non ne possono più, ma dall’altro non hanno il coraggio di ammettere con se stessi che quei due, sui quali avevano appuntato le loro speranze, erano rivoluzionari per finta: sono stati un fallimento.
D: E allora?
R: Mi rivolgo a loro, la stragrande maggioranza dei quali è in buona fede, per dire: basta con i posticci Buddha della politica, lasciateli perdere: sono parolai incapaci e inconcludenti. Non persistete nell’errore. Non votateli più e non votate i politici che li hanno sostenuti o che non gli hanno fatto opposizione.
D: Vuole fare qualche esempio?
R: Sarò rapida: Crocetta ha buttato in mezzo alla strada le famiglie di migliaia di lavoratori della formazione dopo essersi accaparrato i loro voti grazie all’allora pd Francantonio Genovese. Accorinti non ha creato un solo posto di lavoro, dicesi uno, neppure temporaneo, come avrebbe potuto fare con i cantieri-scuola. Zero. Potrei fare molti altri esempi. Così ci troviamo con migliaia di messinesi non solo senza lavoro, ma anche privi della speranza di averlo, finché questi due personaggi staranno al governo.
D: Si metta allora nei panni degli elettori, tanti sono sfiduciati, cosa dovrebbero fare?
R: La correggo: degli elettori e ancor di più delle elettrici, le donne che votano sono di più degli uomini. Certo, se non riaccendiamo la speranza, molti di loro non andranno a votare. Il risultato sarà che si manterrà lo statu quo: le cose resteranno così, non cambieranno. Bisogna che i nostri concittadini intanto vadano a votare, a impugnare la matita del voto come un’arma, per colpire i politici che non hanno fatto niente o niente di buono e per scegliere un’altra classe politica.
D: E chi dovrebbero scegliere?
R: Gente nuova, magari che non si è mai candidata, invece di vecchi tromboni, incapaci, che non hanno combinato niente se non danni. Non tornare al “vecchio” ma cercare un “nuovo” ma anche personalità che abbiano dato prova di buongoverno, che abbiano competenze da mettere in campo. Nello Musumeci è stato un grande presidente della provincia di Catania e io sono sicura sarà un ottimo presidente della Regione, quello di cui abbiamo bisogno. Onestissimo, ma capace.
D: Lei cosa ha da offrire come candidata all’Assemblea regionale siciliana?
R: Io, con molta umiltà: la mia faccia di mai candidata, le mie competenze giuridiche e professionali di legale, le esperienze di mamma, donna impegnata nel sociale e nell’associazionismo politico. E sopra tutto e tutti: l’amore disinteressato per la mia terra, per la mia piccola patria che è Messina con la sua provincia. Al di là di ogni altra cosa, questo è mancato e di questo c’è molto bisogno. Non chiedetelo a chi in questi anni non lo ha avuto. Anzi, lo ha del tutto negato, con i propri comportamenti e il loro farsi i fatti propri.