“I fatti sono ancora nebulosi nella loro ricostruzione”, ha detto il presidente del consiglio, Matteo Renzi in conferenza stampa a palazzo Chigi parlando di “18 navi impegnate da subito di cui 7 miliari italiane”.
Recuperati 28 naufraghi sopravvissuti e 24 i morti fino ad ora recuperati, ha detto ancora il presidente del Consiglio. Renzi ha detto che al salvataggio sono intervenute 18 navi, di cui sette italiane militari, e 5 motopescherecci italiani. Ad essi si sono aggiunti 2 elicotteri della marina, un elicottero della finanza e un aereo della capitaneria di porto.
“I numeri del naufragio sono drammatici” anche se “è sempre un dramma anche quando una sola persona perde la vita”: lo ha detto il premier Matteo Renzi. “Non c’è classifica, si tratta di vite umane, persone che hanno perso tutto. Non sono numeri ma donne e uomini con una storia, famiglia che non sanno ancora cosa accaduto”.
“Quello che chiediamo è di non essere lasciati soli, non tanto nell’emergenza in mare, perché è naturale che in queste situazioni il mare sia una brutta bestia. La nostra è una questione politica, di dignità dell’uomo, è di bloccare questo traffico di essere umani”.
“Mare Nostrum – ha detto ancora Renzi – è un’operazione tampone se non non rimuoviamo il problema alla radice non daremo mai risposte adeguate”.
Una motovedetta con i corpi delle vittime del naufragio è in rotta verso Malta dove arriverà nelle prossime ore: così Matteo Renzi nella conferenza stampa a Palazzo Chigi.
“Domani ci vedremo fare il punto della situazione insieme”, ha spiegato il premier ringraziando il governo maltese per la collaborazione: “Malta si è offerta di accogliere la motovedetta della guardia costiera”.
L’Italia ha finora arrestato 976 scafisti, ha detto Renzi in conferenza a Palazzo Chigi.
“Il problema non è il controllo del mare, ma distruggere i trafficanti di uomini, i nuovi schiavisti del XXI secolo nel Mediterraneo“, ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Matteo Renzi al termine della conferenza stampa a Palazzo Chigi.(www.ansa.it)