“Con tremila emendamenti in commissione i 100mila insegnanti non si assumono entro l’anno, sta nei fatti”. In serata il premier Matteo Renzi, interviene a ‘Porta a porta’, spiegando che “se ci sono gli emendamenti, se sono tutti contrari, sembra che sia io l’unico che vuole assumerli. Ma se tutto il mondo della scuola è in rivolta bisognerà discutere, e le assunzioni si faranno per l’anno prossimo”.
Dal salotto di Vespa il presidente del Consiglio fa il punto anche sulle primarie, al centro del dibattito del partito dopo l’ultima tornata elettorale: “Per me è importante che quanto si tratta di scegliere i candidati per la guida del Paese siano i cittadini a scegliere, ma in alcune città e regioni le primarie non hanno funzionato”.
E sul suo futuro dice: “Il prossimo congresso del Pd è nel 2017, vado a casa quando perdo le elezioni al governo o il congresso. Non ho neanche preso la residenza qui, piego due camicie e vado via. Ma sono stato tanto ad ascoltare, se parlo sempre delle cose delle correnti del Pd vengo a noia non a me stesso ma agli italiani”.
Infine il capitolo migranti: “Ci sono le condizioni perchè l’Italia si faccia sentire in Europa: 24mila sono i baci di Celentano, se 30-40mila migranti vengono redistribuiti andiamo verso una gestione più saggia del problema. E gli altri si riportano indietro con accordi di riammissione seri”, conclude il premier.(www.adnkronos.it)