IRCCS-UNIVERSITÀ. GRIOLI(Scuola Politica):”Rettore scomposto, Ateneo dialoghi, ma dismetta i panni di superiorità”.
Il Dott. Pietro Grioli, portavoce dell’associazione Scuola Politica, ha diffuso la seguente nota sulla querelle Policlinico-Irccs.
“Da giorni è agli onori della cronaca la querelle sul ruolo e la stessa esistenza della Stroke Unit dell’IRCCS Bonino Pulejo-PO Piemonte: una querelle che ha visto scendere in campo, molto rumorosamente e scompostamente il Magnifico Rettore, sempre più esposto e compromesso politicamente col Partito Democratico. Concordiamo con i Colleghi eminentissimi del Policlinico Universitario che “…per parlare di Sanità, è necessario informarsi con attenzione – sin dalla fase di programmazione – su ciò che concretamente già esiste, cercando un confronto con tutte le parti che possono davvero aiutare a trovare le soluzioni più opportune”, ma non possiamo fare a meno di ricordare agli stessi Colleghi che spetta infine alla Politica trovare quelle “…soluzioni che realmente migliorino l’offerta assistenziale, senza sprechi”.
Ci piace ricordare che la legge Regionale sul riordino della Rete Ospedaliera, e la emanazione dei suoi criteri attuativi, sono stati il frutto di analisi e coinvolgimento di tutti i soggetti cui è istituzionalmente delegato il compito della concertazione nel rispetto della erogazione di servizi sanitari compatibili con i criteri di indirizzo nazionale. A seguito del riconoscimento della Azienda IRCCS-Piemonte come DEA di I Livello, i servizi di emergenza non sono solo stati mantenuti, ma estesi e potenziati. Non ci si può adesso, strumentalmente, sorprendere della ovvia conseguenza che il Ministero della Salute, nell’ambito della stessa procedura di riconoscimento della fusione del PO Piemonte con l’IRCCS, abbia ratificata la nuova mission aziendale per le attività neuro-emergenziali del Bonino-Pulejo con il riconoscimento della Unità Operativa Complessa di Neurologia con annessa Stroke Unit di I Livello (centro Spoke) compatibile con i coefficienti in rapporto alla densità di popolazione.
Siamo fermamente convinti che la sola via perseguibile per una concreta risposta alla richiesta di Salute stia nella ricerca costante della sinergia tra Centri Hub e Centri Spoke e che sia inaccettabile il tono ostativo, prevaricatorio e ricattatorio, o persino intimidatorio rivolto alle indiscusse e riconosciute professionalità dell’IRCCS Bonino Pulejo – PO Piemonte che operano nel solo interesse primario del miglioramento della qualità dei servizi.
Riteniamo necessaria l’educazione al dialogo propositivo e costruttivo per ricercare soluzioni possibili su un piano paritetico tra le Aziende, lontano dalla protervia messa invece in campo in difesa di una supposta superiorità di posizioni. Nel rispetto delle esigenze della collettività interessata così come della salvaguardia dei diritti sia dei pazienti che degli operatori, non è accettabile che ci sia chi, in difesa di categorie eccellenti, detti le condizioni del confronto. Serve piuttosto l’umiltà della definizione dei ruoli per il raggiungimento di obiettivi condivisi, con la consapevolezza che questi saranno i soli marcatori, se raggiunti, di soddisfazione dei bisogni”